Ambiente.
Il nostro programma prevede l’adesione immediata al progetto Forestami di Citta’ Metropolitana. E’ un grande progetto di riforestazione urbana che colloca Milano insieme alle città più avanzate al mondo, che si stanno riforestando. E’ di pochi mesi fa la notizia che l’area metropolitana di Londra ha istituito il London National Park, che copre i circa 20.000 ettari adibiti a parco (3000 circa) della città e delle vicinanze. Significa che sulle sue aree verdi vigono regole e vincoli da parco nazionale, a tutto vantaggio della qualità della vita di chi ci abita. Milano si è messa sulla stessa strada. Forestami è un progetto meraviglioso e partito bene con i primi 300.000 alberi messi a dimora nel corso del primo anno. L’obiettivo e 3 milioni di alberi in 10 anni e noi volgiamo che Inzago ci sia.
Lavoro.
Il PGT recentemente approvato ad Inzago va nella direzione della de-industrializzazione. Del nostro paese. Aree industriali in difficoltà vengono rapidamente convertite a residenziali o diventano oggetto di discutibilissimi progetti in cui si mischia residenzialità e attività industriale o artigianale. Noi siamo per il mantenimento delle aree a destinazione industriale e per la ricerca attiva di realtà imprenditoriali che vogliano investire in queste aree. Aderiremo subito al progetto SILAM in modo da collocarci nella traiettoria giusta per la ricerca di opportunità di impresa e di lavoro in Martesana e anche ad Inzago .
Salute.
La pandemia ha messo a nudo la fragilità, se non l’assenza, della medicina territoriale di base nella Martesana , così come in tutta la Lombardia. Nel nostro programma proponiamo il Centro Salute , in quanto la Casa di Comunità contenuta nella proposta di regione Lombardia verrà prevista per un bacino di utenza di 50mila abitanti e questo significa struttura, mezzi, personale equiparabili ad un ospedale, e tempi non predicibili.
Per Inzago risulta più fattibile partire dalla Fondazione Marchesi e crearvi il “Centro Salute” dove, in accordo con i medici di base, avviare un unico punto di assistenza di medicina di base. Saranno di conseguenza potenziati i servizi di assistenza domiciliare, facendone un punto di riferimento per l’area Martesana. Avvieremo altresì i nuovi servizi Telemedicina, servizi di sostegno psicologico e psicomotorio. Per le donne servizi di prevenzione e ostetrica a domicilio per il periodo post parto e allattamento., consultorio familiare, molto focalizzato sulle terapie post Covid. Servizi di diagnostica e di riabilitazione neuro-motoria infantile, tuttora insufficienti sul nostro territorio.
RENATO RIVA